Quadrante a ore italiche

 

Il computo delle ore secondo il metodo italico si è diffuso soprattutto nella nostra penisola, dal XIV° secolo   fino alla metà circa del XIX°, per poi essere sostituito da quello ad ore moderne. In questo metodo, il computo delle ore inizia al tramonto del Sole e si contano ventiquattro ore fino al tramonto successivo. In Italia, numerose sono le meridiane di questo tipo, ma non adeguatamente valorizzate. Spesso, soprattutto se eseguite ai primi dell’800, si presentano in coppia con un secondo quadrante ad ore moderne, cioè da mezzanotte a mezzanotte, allo scopo di facilitare la lettura delle ore secondo  il nuovo sistema orario, che si impose in Europa dopo la Rivoluzione francese.

 

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Quadrante italico su piano orizzontale

 

 

 

 

 

Con l'avvento degli orologi meccanici la ventiquattresima ora del quadrante italico fu spostata 30 minuti dopo il tramonto del Sole (crepuscolo civile). Questo tipo di computo venne chiamato "ore da campanile". 

Per passare dall’ora solare all’ora italica si aggiungere al nostro sistema orario lo scarto di tempo che va dal tramonto del sole alla mezzanotte. Questo scarto non risulta fisso, ma varia in relazione della data e la latitudine locale.

 

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                                 Italica  = ora solare +  (12 - D / 2)        D = ore di luce

 

Nelle meridiane di recente costruzione viene spesso adottato  il sistema ad ore residue, ulteriore variante  dell'italico. Infatti la differenza fra l'ora fissa 24 e l'ora segnata dall'orologio indica il numero delle ore che mancano al tramonto.  Le stesse linee orarie vengono contrassegnate non con il numero delle ore trascorse dal tramonto bensì con quelle che mancano al tramonto, per facilitare l'utente ad una immediata lettura delle rimanenti ore di luce. 

 

Ore residue = 24 – italica

 

Le linee orarie a differenza del quadrante a ore francesi non hanno centro, e l’ombra proiettata dallo stilo polare non giace tutta sulla linea oraria. Solitamente si usa uno stilo verticale al piano che con la punta della sua ombra ci da l’indicazione oraria.

L’inizio del giorno italico però, varia ogni giorno, per fatto che il giorno si accorcia e si allunga durante l'anno. L'italico, facendo riferimento sull'inizio del conteggio col tramonto,  è un sistema orario legato alla declinazione del sole. L'unico sistema orario a ore uguali, che non risente  della declinazione del sole, è il sistema francese. Gli orologi a ruota posti sui campanili, che scandivano le ore con un passo costante, periodicamente dovevano essere ritoccati per correggere lo scarto che si accumulava nel giro di pochi giorni.

 

Ore antiche

Cerchio d’Ipparco

Q. italico

Q. babilonico